L’artista siciliana ha lanciato il suo nuovo singolo in collaborazione con Mercurio: parla dei misteri dello stare in coppia.
In un intervista rilasciata a “SkyTg24” l’artista ha parlato approfonditamente delle ragioni che l’hanno spinta a parlare delle relazioni di coppia con così tanta introspezione in “Letto di Rose“, il suo ultimo singolo.
La canzone parla di assenza
L’intervistatore chiede: “Quando dici ‘tra le tue parole e le tue scese è già passata mezz’ora’, cosa intendi?”
“Tante parole e pochi fatti; ovvero niente sostanza.” è la risposta della cantante. Poi l’intervista prosegue: “Le scuse su un letto di rose si accettano sempre o dipende come vengono pronunciate?”
Arriva pronta la risposta di Cambia: “Dipende anche il perché si chiede scusa, anzi dipende soprattutto da quello. C’è del romanticismo ma le rose sono nere, è un amore segnato dal malessere, oggi è di moda per altro l’amore tossico. Non sempre bastano le scuse. E io non perdono facilmente.
L’intervistatore incalza: ” ‘Dove non arrivano gli altri io metto la magia‘ (cit.): funziona sempre? Ma soprattutto ti viene spontaneo?
“Sono molto pensierosa, rifletto sulle conseguenze. Non mi arrendo mai, cerco sempre di metterci del mio e andare avanti. E’ uno dei pochi brani dove ha prevalso quello che io chiamo l’autorato, qui mi sento più interprete che cantautrice. Oggi è chi mi sta attorno che fa nascere la magia, sono orgogliosa del mio team che è pura magia.“
Le domande sul rapporto con il proprio corpo
Poi il giornalista è passato a domande più personali: “In ‘Cult’ dici: ‘per trovarmi devo perderti’ e c’è anche il passaggio da veneri il mio body a venero il mio body, che è una forte dimostrazione d’amore per se stessi. Che rapporto hai con te stessa? Grace e Graziella sono amiche?“. Lei risponde: “Grace è il mio nome da sempre, mi ci chiamava mia mamma fin da piccola, se sento chiamare Graziella non mi giro. Sto cominciando ad accettarmi, prima non accadeva neanche a livello fisico, oggi sono più sicura di me anche se a volte ci ricasco nelle insicurezze. E’ body positivity anche prendere di mira chi ha cinque chili di troppo. Ogni corpo ha il giusto valore e il giusto spazio.”